perché gli insetti commestibili aiutano il Pianeta?
gli insetti sono molto efficienti e hanno un alto tasso di conversione del cibo perché sono a sangue freddo e non devono utilizzare energia per mantenere la propria temperatura corporea: ad esempio i grilli hanno bisogno di un cibo sei volte meno dei bovini, quattro volte meno delle pecore e due volte meno dei maiali e dei polli da carne per produrre la stessa quantità di proteine (fonte: FAO). In pratica, per produrre 1 kg di grilli/locuste servono 2 kg di mangime, mentre per produrre 1 kg di bovino occorrono 8 kg di mangime. Anche la resa della carne dopo la lavorazione è molto più elevata per gli insetti ad esempio nei Grilli rappresenta l’80% mentre per manzo solamente il 55%, per il maiale il 70% e per l’agnello il 35% (fonte: FAO). Inoltre gli insetti producono quantità molto ridotte di gas serra rispetto al bestiame convenzionale, utilizzano meno acqua potabile e meno terreno a parità di quantità di proteine prodotte. Pertanto, gli insetti commestibili rappresentano un’ottima fonte proteica a base animale.
La sostenibilità della produzione di insetti commestibili è dunque il punto di forza di questa fonte alimentare che risponde alla necessità di diversificare la produzione alimentare e guarda ai bisogni del futuro, per questo è nato il Progetto MAIC